SCANDICCI VINCE, MA LA VBC VENDE CARA LA PELLE

(le foto sono di Tiziana Bettinelli)
VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – SAVINO DEL BENE SCANDICCI: 1-3 (25-17 / 21-25 / 22-25 / 21-25)

Vbc: Carlini 9, Dimitrova (K) 18, Lohuis 7, Melandri 4, Frantti 20, Perinelli 3, De Bortoli (L), Mangani, Piva 7. Non entrate: Scola, Grassi (L), Buzzerio, Malual, Sartori. All. Pistola-Tettamanti

Scandicci: Di Iulio 1, Antropova 21, Belien 5, Washington 12, Zhu 12, Pietrini, Merlo (L), Sorokaite 10, Yao 1, Shcherban 1, Mingardi 7, Castillo, Alberti 1. Non entrate: Angeloni (L). All. Barbolini-Kantor.

Durata set: 25′, 28′, 29′, 30′. Tot: 112′
Spettatori: 2.164

CREMONA. Non bastano il ritorno in campo di Capitan Dimitrova, che sigla 18 punti, e i 20 punti di Frantti per riuscire a portare a casa almeno un punticino alla Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore che cede alla Savino del Bene Scandicci per 3-1 ma non demorde in nessuno dei parziali. Le rosa di coach Pistola lottano in su  ogni punto cedendo solo nei finali di set. De Bortoli chiude con l’80% di positiva e il 50% di perfetta, tre muri a testa per Lohuis e Dimitrova, capitolo aces 3 per Dimitrova e 2 per Carlini, protagonista di un’ottima prestazione siglando ben 9 punti.

Primo set. Il capitano torna in campo e apre il match con un ace, Antropova pareggia i conti, 1-1. Lohus stacca ad un piede e trova il 2-1, capitan Dimitrova poi piazza la sua diago mancina e allunga, 3-1. La palla di Carlini, messa nel campo avversario di seconda, manda in confusione la difesa toscana, 4-1, la fast di Lohuis fa 5-1 e coach Barbolini chiama il primo time out di gara. Gran primo tempo di Melandri che costringe Pietrini a mandare il pallone in tribuna, 7-4, la battuta seguente di Carlini si trasforma in un ace, 8-4. Si va in doppia cifra, ci pensa il murone di Melandri, 10-4, altro time out per le toscane. Si torna in campo e Carlini trova un altro ace, 11-4. Stavolta ci pensa il capitano, Dimitrova piazza il suo colpo e il touch out è positivo, 12-4. Bomba atomica di Frantti sulle braccia di Zhu, palla in tribuna e 13-5. Tutto braccio per Perinelli che non se lo fa dire due volte e sigla il 15-7. Dimitrova a piedi per terra, vede il buco difensivo e ci mette il suo pallone , 16-9. Altro razzo di Frantti che la difesa di Scandicci non contiene, 18-10. E’ ancora l’americana in maglia numero 5 a vedere il varco tra il muro ospite e a piazzarci la sua palla, 19-11. Super pipe di Frantti, difesa immobile, 21-12, si alza poi il muro di Dimitrova su Sorokaite e la giocatrice italo-lituana non passa, 22-12. Scandicci si porta sul 15-22, coach Pistola preferisce chiamare il suo primo time out. Si torna in campo ed è Melandri a piazzare il muro, 23-15. Il capitano rosa trova il set point, 24-16, ma Antropova annulla. La battuta a rete di Belien chiude 25-17. Top scorer: Dimitrova 7, Antropova 4

Secondo set. Scandicci si porta sul 2-0, la battuta out di Sorokaite poi regala il primo punto alle rosa. Pipe davvero articolata per Frantti che spiazza tutti e trova la parità 2-2, Dimitrova poi sigla l’ace del 3-2. Il muro rosa ferma Zhu che prova a salvare con il piede ma non riesce, 4-4, il murone di Lohuis poi su Antropova fa 5-4. Frantti alza anche il suo di muro e Antropova non passa, 6-4. Scandicci completa il break e si porta sul 7-6 con un ace di Antropova. Gran palla di Carlini all’indietro per Dimitrova, palla morbida e 8-9. Antropova trova l’11-8, coach Pistola preferisce chiamare time out. Si torna in campo e la battuta di Washington è out, 9-11. Missile terra aria di Dimitrova su cui il muro toscano non può nulla, 10-12, il capitano rosa poi accorcia nuovamente. L’errore di Perinelli manda Scandicci sul 15-13, coach Pistola preferisce inserire Piva. Proprio Piva prova a siglare la sua diagonale e ci riesce, 14-16, il mani out di Frantti poi fa 15-16, time out Scandicci. Si torna in campo e Frantti pareggia i conti, 16-16. Carlini chiude uno scambio molto concitato, “gancio cielo” e 17 pari. L’errore di Zhu manda avanti le rosa, Washington pareggia, 18-18, gran bella frazione. Le toscane si portano sul 20-18, time out per la Vbc Trasporti Pesanti. Si torna in campo e Scandicci manda out, 19-20. Frantti impatta sulle mani del muro e la sua diagonale e è positiva, 20-21. E’ ancora la schiacciatrice americana a mettere a referto un punto, attacco sulle mani di Yao e 21-22. Sorokaite con un ace trova la palla del set, 24-21, e con un altro ace la chiude 25-21. Top scorer: Frantti e Dimitrova 5, Antropova 5

Terzo set. Zhu manda out il suo attacco e regala il punto alle rosa, poi si fa subito perdonare, 1-1. Carlini d’astuzia trova il 2-2, Frantti spara e fa 3-2. Monster block di Melandri che ferma anche l’aria e fa 7-6. Che botta Perinelli!!! Diagonale al tritolo e Zhu non può nulla, 8-7. Dimitrova vede il vertice lungo e lo centra, 9-8, Perinelli trova la doppia cifra, 10-8. Arriva ancora l’ace del Capitano!!! 11-8 Vbc e time out per Scandicci. Lohuis stacca ad un piede e non ce n’è per nessuno, 13-10. Efficace il primo tempo di Melandri, Sorokaite non trattiene, 14-11. Sorokaite manda a rete il suo tentativo, 15-13. Dimitrova con tutta la forza che ha in corpo spara e trova il 16-14. Super diagonale millimetrica di Perinelli che fa 17-16, Zhu poi ci prova ma il muro di Carlini è granitico, 18-16. Dimitrova mette nel suo mirino le mani di Washington e trova il 19-18. Le ospiti fanno 20-19, time out per coach Pistola. Frantti a tutto braccio trova il 20-21. E’ ancora Frantti in rincorsa, diagonale e 21-22. Ci pensa sempre Frantti a tenere le sue attaccate al set, 22-23. Antropova con un mani out trova la palla del set, 24-22, Zhu chiude. Top scorer: Frantti 6, Antropova 5

Quarto set. Si parte con Piva per Perinelli, Zhu apre la frazione, l’errore di Lohuis fa 2-0. La centrale olandese si fa subito perdonare con un moster block su Zhu, 1-2, Piva pareggia i conti. Lohuis è attenta sottorete e Washington non passa, 3-2. Arriva anche la diagonale di Dimitrova, palla in tribuna e 4-2. Piva blocca Mingardi, 5-2 e time out Scandicci. Washington completa il break e pareggia 5-5. Frantti trova il tocco del muro e fa 7-5. Lohuis riporta le sue avanti, fast e 8-7. Gran botta di Frantti, Merlo cade e si va sul 10-9. Il muro di Melandri si alza e non si passa, 12-10, la pipe di Frantti poi è devastante, 13-10. Zhu piazza ma Dimitrova è attenta, muro e 15-11, time out per coach Barbolini. Scandicci spinge e pareggia i conti, 15-15, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo e sono le rosa a far punto, 16-15, Lohuis poi beffa tutti, 17-15, Piva completa il break, 18-15. Che palla di Piva che finisce sulla riga di fondo…19-16. Frantti piega le mani di Washington e fa 20-18. Antropova completa la rimonta e fa 21-20, time out per coach Pistola. Melandri prova il tocco morbidissimo e fa 21-22. Antropova sigla l’ace del 24-21, e chiude abbattendo Frantti, 25-21.

MVP: Ekaterina Antropova.

Rebecca Piva, schiacciatrice Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore: “Il nostro muro-difesa è stato un po’ altalenante, ma in generale è stata una buona partita. Una gara giocata con alta intensità, come ci era stato chiesto inizialmente. C’è un po’ di rammarico per le fasi finali dei set, specialmente del secondo e dell’ultimo, perchè purtroppo il nostro rendimento è stato calante”.

Massimo Barbolini, coach Savino del Bene Scandicci: “Casalmaggiore è una squadra di grande valore che sta raccogliendo ottimi risultati, stasera spesso ha avuto il pallino del gioco in mano e noi siamo stati veramente bravi, perchè non c’è stato un singolo set in cui siamo riusciti ad “andare via” tranquilli. Abbiamo dovuto combattere tutti i set punto a punto ed anche recuperare il risultato, questo va ricordato perchè quando ci recuperano gli altri sembra un disastro, mentre quando recuperiamo noi pare tutto scontato e invece non è così. Stasera le ragazze sono state brave: abbiamo fatto un discreto ricambio nel corso della gara e penso che tutte hanno offerto una buona prestazione. Hanno fatto il loro dovere, chi per una palla, chi per due, chi per dieci. Vittoria importantissima per la nostra regular season, adesso riposeremo nella giornata di domani, visto che ne abbiamo bisogno, e poi andremo a Schwerin per cercare un’altra impresa.”

Se ti è piaciuto, condividi!