Santa Federici, l’orso azzurro e i ragazzi (che siamo noi)
… un orso azzurro. Rassicurante nella sua mole e nella dolcezza delle movenze. E poi ragazzini – perché loro, i ragazzi della Santa Federici di spirito son sempre tali – che si fanno abbracciare e abbracciano, si fanno condurre e conducono. Parte attiva di un tempo che comunque sia li vede protagonisti. Il nuovo sito della Cooperativa Santa Federici è straordinario, uno degli spazi web più belli che ho visto negli ultimi anni…
… di pagine ne navigo davvero tante ma in questa c’è una dolcezza, un senso di pace e di accoglienza che è proprio l’anima della cooperativa magistralmente guidata da Cristina Cirelli. Che è una ragazza normale, con i suoi pregi ed i suoi limiti, ma anche con un cuore gigantesco ed una testa non comune che spende ogni giorno per loro. Ma ad essere straordinari in cooperativa sono essenzialmente tutti i ragazzi, ognuno con le proprie capacità, ognuno con il suo carattere, ognuno con la sua energia e la sua forza…
… lo hanno dimostrato in tante occasioni in questi anni. Dal book crossing alla città dei bambini. Ed è davvero bello condividere con loro un pezzo di strada. Perché poi è la stessa strada che noi percorriamo. Li ho visti lavorare a progetti, farlo con i bambini e son sicuro che li vedrò ancora, fuori dalle mura, in una città che amo, farsi continuamente parte del tutto che li comprende…
“… in questi anni – ci aveva detto qualche giorno fa proprio Cristina – si è partiti dalla concezione comune che ai ragazzi bisognasse dare e sempre qualcosa. Adesso è il momento che siano loro a dare qualcosa agli altri…”. C’è un ché di rivoluzionario nelle sue parole ma, se ci pensate, questa dovrebbe essere normalità. Non sono ragazzi parcheggiati in una struttura che li protegge, non sono lì a fare qualcosa tanto per fare. Sono uomini e sono donne, sono ragazzi che hanno capacità, speranze, forza, illusioni e disillusioni così come tutti. Sono parte, una parte attiva di questa nostra società che tende a far di loro soggetti passivi di benevolenza, soggetti di progetti in cui si fanno cose per loro e non con loro…
… quei ragazzini della home page – e pure in fondo quell’orso – siamo tutti noi e sono loro. Sono stelle, come ogni individuo, d’un medesimo cielo. Sono strumentisti, come noi, dell’orchestra in cui siamo dentro. Ogni strumento è importante ed unico. Ogni nota contribuisce a far del tutto una sinfonia…
… è appena nato, dategli un’occhiata. Fate in modo, nei giorni che verranno, di essere pure voi quell’orso e quei ragazzini. Date loro modo di insegnarvi qualcosa, perché qualcosa ve la insegneranno sempre. Son tutti lì, a cuore aperto. Occhi aperti nei vostri e mani pronte a fare e a dare…
N.C.