Lettera – L’Asolana ormai è un serpentone di auto e camion, smog e rabbia
Riceviamo e pubblichiamo la lettera qui sotto riportata
Caro Sportfoglionews, queste mie righe non hanno, forse, molta attinenza con la vocazione sportiva che caratterizza le vostre pagine, ma la vicinanza con cui trattate le questioni del territorio casalasco e viadanese penso che possano ben ospitare anche questo mio appello. Vivo a Casalmaggiore, vivo Casalmaggiore e credo sia arrivato il momento per dire un forte BASTA al traffico che ormai tutti i giorni dell’anno e ad ogni ora, dalle 7,00 alle 20,00 blocca la strada statale Asolana, da Vicobellignano alla rotonda del ponte su Po e viceversa. E’ un serpentone continuo di camion, autovetture, trattori, motorini che a passo lento attraversa Vicobellignano e Casalmaggiore, lasciando una scia incredibile di smog e rabbia. Non siamo in una metropoli, non siamo in una grande città dove la congestione dei mezzi è quasi inevitabile, stante le centinaia di migliaia, se non milioni di persone che vi abitano. Qui siamo a Casalmaggiore dove le inefficienti scelte di svariate amministrazioni locali, provinciali e regionali ci hanno lasciato con la statale Asolana che spacca in due il centro abitato ed è costantemente intasata. Sono stati tolti i semafori ma poco è cambiato: le auto e i camion formano una coda continua che si muove a passo d’uomo. Da quando, poi, è stato riaperto il ponte sul Po sono tornati gli autotreni a congestionare ancor di più la situazione.
E’ inutile rimpallarsi le colpe e dire che la tangenziale doveva partire con l’arrivo dell’autostrada TiBre. Intanto, in questi decenni (della TiBre se ne parla dagli anni Settanta!) a Piadena sono state fatte ben 2 tangenziali (una sulla Cremona-Mantova e un’altra che dalla via Mantova si collega a sud con l’Asolana), a Colorno e San Polo di Torrile è stata fatta la superstrada, persino Breda Cisoni e San Secondo Parmense hanno la loro bretella ma solo a Casalmaggiore e Viadana si è ancora qui che si aspetta che dall’alto qualcuno ci porti una striscia d’asfalto che bypassi i centri abitati. Purtroppo il nostro territorio è scarsamente rappresentato nelle sedi istituzionali, mancano quei politici di razza e di sostanza che ogni giorno rompono le scatole e bussano alle porte giuste per ottenere servizi e… strade. L’unica strada che è stata realizzata collega Quattrocase con un’area industriale a Viadana, dove serve la bussola per uscirne (e ammortizzatori buoni). La tangenziale è una priorità, deve essere la prima priorità.
Francesco Mantovani