Bedizzole, l’autocolonna naif in piazza Garibaldi
… si sono mossi, dopo un lungo periodo di fermo dovuto al Covid19, da Bedizzole, nel bresciano. Terra martoriata dal virus ma anche terra di uomini forti, per nulla disposti ad arrendersi. Si sono mossi anche se il loro si fa fatica a chiamarlo raduno. Una ventina di macchine, una quindicina di vespe, un bel gruppo di personale di supporto. C’era sì qualche auto storica (tra le altre una bellissima Balilla e una Lancia Ardea), un gruppetto di Fiat 500 ed altre auto tra lo storico, il vecchio ed il moderno. Ma c’erano soprattutto loro, i bresciani: età media almeno 60 anni, voglia di muoversi e di vivere oltre ogni confine. Erano partiti stamattina presto da Bedizzole. L’Associazione Proeventi è una sorta di polisportiva: organizza raduni d’auto d’epoca ma anche corse ciclistiche, passeggiate e quant’altro. Oggi la loro prima uscita ha toccato la piazza Garibaldi di Casalmaggiore dove hanno consumato l’aperitivo grazie all’ospitalità, sempre squisita, di Cristian e del suo Liston Bar e poi sono andati a Corte Bondeno a mangiare, prima di tornarsene a casa. A salutarli in piazza anche il sindaco Filippo Bongiovanni. Gente semplice, dicevamo, e sorridente. Tra loro un’anziana coppia giunta prima delle altre vetture, partita in anticipo ha consumato l’aperitivo prima che gli altri arrivassero e poi è andata ad aspettare il gruppo a Sabbioneta. Bedizzole è viva, Bedizzole è ripartita e poco importa se lo ha fatto con un raduno nonsisadiché, un meticciato di carburanti e pistoni. E’ stato bello così: un’autocolonna di gente normale, un po’ più forte e un po’ più vera. Un po’ naif. Belli anche per questo…
NC