Ostiano, in regia da Busto Erin Grippo
Linea verde per la Csv-Rama Ostiano che conferma la volontà di voler puntare su giovani di talento da affidare alle cure di coach Federico Bonini. Il sodalizio del presidente Ginelli si è assicurato le prestazioni della palleggiatrice Erin Grippo, classe 2002 proveniente dalla Futura Giovani Busto Arsizio con la quale ha conquistato due stagioni addietro la promozione in A2 e la Coppa Italia di B1 maturando esperienza in serie A nel campionato interrotto a marzo.
Grippo, originaria di Orvieto e talento precoce (capace di conquistare la convocazione al torneo delle Regioni tre anni sotto quota) si è presto trasferita a Busto Arsizio per completare la trafila giovanile e, soprattutto, maturare esperienza tra le “grandi”.
“Sono davvero entusiasta di arrivare a Ostiano – commenta Erin – perchè mi sono sentita apprezzata e fortemente voluta da società e tecnico e sono le condizioni che cercavo per maturare una nuova esperienza. Ho avuto solo referenze positive sulla società e, pur avendo parlato con poche persone di Ostiano per ora, ho subito avvertito il clima familiare di cui tutti mi han parlato”.
Ha già avuto modo di parlare con coach Bonini?
“Sì, ho sentito l’allenatore e mi ha fatto un’ottima impressione. Mi ha esposto sommariamente le sue idee sulla squadra e sul metodo di lavoro e mi sono subito trovata in sintonia con lui sia a livello personale che tecnico. So che a sua volta è stato palleggiatore da giocatore ed è in linea di continuità con il mio tecnico precedente, altro aspetto che considero positivo”.
Come ha affrontato questo periodo lontano dal campo e cosa si aspetta dalla prossima stagione?
“E’ stato un periodo davvero difficile anche perchè io vivevo a Busto Arsizio dai nonni ed ero lontana dai miei genitori che vivono al sud. Fortunatamente mi sono sempre tenuta impegnata, di fatto non ho mai smesso di allenarmi per tenermi in forma e questo mi ha permesso di superare i momenti più difficili prima di riuscire a ricongiungermi con i miei. Il prossimo campionato sarà senza dubbio particolare, dovremo abituarci nuovamente a certe dinamiche e non sappiamo bene in che modo, per ora. Di certo la voglia di tornare in palestra è tanta, quindi mi aspetto che sia davvero una bella annata”.
Che idea si è fatta della squadra che sta nascendo?
“Vedo che il filo conduttore è la giovane età ma questo non vuol dire che non si debba essere ambiziosi. Saremo un gruppo sfrontato, che giocherà per dimostrare il proprio valore. Ho studiato le mie future compagne di squadra e sono convinta che ci sia davvero molta qualità in questa squadra. Giocheremo per vincere, sempre e sono convinta usciremo sempre dal campo avendo dato tutto”.