Ostiano Volley, il bilancio di Patrizio Ginelli

OSTIANO – Il 2019 dell’Ostiano Volley va in archivio ed è tempo di bilanci per la società di Via Vacchelli tra prospettive per la prima squadra e orizzonti limpidi per il settore giovanile in condivisione con il Consorzio +39.

“Il bilancio leggermente in passivo rispetto alle aspettative – attacca il presidente Patrizio Ginelli – perchè sinceramente confidavamo che le qualità delle atlete e del roster allestito fosse tale da meritare qualche posizione in più rispetto a quella che occupiamo attualmente. La squadra ha faticato a prendere consapevolezza dei propri mezzi ed a trovare dei punti di riferimento lasciando per strada, secondo me, almeno sette o otto punti assolutamente alla portata con squadre che non reputo superiori alla nostra. Vedo un gruppo unito e coeso fuori dal campo ma che in campo fatica molto a trovare un leader al quale fare riferimento nei momenti difficili. Abbiamo affrontato la situazione, ho parlato personalmente con ogni ragazza e ho preso atto del fatto che non ci siano problemi interni, né tra le ragazze, né con lo staff o con la società. E’ un blocco psicologico che spero sia stato smaltito, almeno in parte dopo la bella affermazione che abbiamo visto nell’ultimo match con Vicenza”.

La società sta sondando il mercato? “E’ chiaro che abbiamo un tassello mancante, il terzo centrale, e quello sia un ruolo sul quale siamo particolarmente vigili nel caso in cui capitasse l’occasione di poter completare il roster. Per il resto le ragazze sono contente di restare ad Ostiano e non c’è l’intenzione da parte della società di privarsi di alcun elemento. Le ultime partite del girone d’andata potranno darci qualche indicazione in più anche rispetto al cammino che ci apprestiamo a fare”.

Venendo al settore giovanile, che bilancio traccia? “Decisamente positivo, la sinergia con il Consorzio +39 ci sta dando grande soddisfazione e sta alimentando la voglia di fare pallavolo, specie nel giovanile. Abbiamo festeggiato tutti insieme a Calvisano domenica scorsa e stiamo lavorando per implementare la collaborazione, specie sul piano tecnico con la sempre crescente necessità di formare allenatori che abbiano come riferimento un tecnico preparato come coach Bolzoni”.

Un augurio per il 2020? “Sinceramente mi auguro una maggior partecipazione da parte di Ostiano, un paese che sta rispondendo poco alle sollecitazioni ed è chiaro che dispiaccia vedere poco riscontro dopo tutti gli sforzi fatti dalla società. Se aver riportato la squadra in B1 non crea entusiasmo e partecipazione è chiaro che le valutazioni dovranno essere più che ponderate”.

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