Ostiano, confermata Marta Ghisolfi
Una conferma particolare per la Csv-Rama Ostiano che per la stagione 2020/2021 potrà contare su Marta Ghisolfi, centrale di assoluto valore che la scorsa stagione approdò alla corte di coach Bolzoni senza avere la possibilità di scendere in campo a causa dello stop dei campionati in virtù dell’emergenza epidemiologica.
Ghisolfi, giocatrice navigata della categoria capace di conquistare anche la promozione in A2 con la maglia della Millenium Brescia, ha recuperato da un brutto infortunio al ginocchio ed è pronta per mettersi a disposizione di coach Bonini per la prossima stagione.
“Ora sto bene, a livello clinico ho recuperato completamente dall’infortunio e non vedo l’ora di poter scendere in campo con la maglia di Ostiano la prossima stagione. Ho potuto apprezzare la serietà e la passione che contraddistinguono la società nei mesi in cui sono stata con la squadra e conto di poter ripagare la fiducia che il presidente Ginelli e la dirigenza hanno riposto in me già lo scorso campionato”.
Ha già avuto modo di parlare con coach Bonini?
“Ho parlato con il coach e abbiamo analizzato la situazione relativa al mio rientro ed al recupero dall’infortunio. Mi ha fatto molto piacere constatare l’attenzione del coach rispetto alla mia situazione e conto di ripagare anche lo staff lavorando sodo per mettere in campo tutta la voglia di giocare che ho. E’ stato un periodo molto particolare per me e, poi, per tutti noi e sarà comunque strano tornare in palestra a distanza di così tanto tempo. Passato l’imbarazzo iniziale, però, credo che torneremo presto a provare le sensazioni uniche che lo sport ci regala”.
Cosa ne pensa del prossimo campionato?
“Sarà un torneo particolare per molti motivi e credo che la situazione sia un po’ la stessa per tutti. Dovremo abituarci nuovamente a cose con le quali abbiamo perso confidenza e verosimilmente dovremo modificare alcuni aspetti ed abitudini. Sarà un torneo più concentrato sia in termini di tempo che di raggio geografico e questo potrebbe non essere un male. Giocheremo partite più sentite, emotivamente più coinvolgenti e non c’è nulla di meglio per tornare in campo e riassaporare l’adrenalina della partita”.
